Beh signori, non è tutto oro quel che luccica. La casa è in centro, scendiamo e abbiamo il bar di fiducia, la pasticceria, la libreria. Ma come tutte le case vecchie abbiamo un problema.
Inizia al mattino, e con un rumore inquietante continua fino a che non si sente tubare.
Al posto di vicini guardoni noi abbiamo dei simpatici piccioni che non stanno mai zitti.
Nelle corte interna la lotta con i questi da parte delle varie case limitrofe lascia sul terreno feriti e munizioni: cd veccchi distrutti, capsule di veleno, e tanta, tanta presenza di prodotti piccioneschi.
Diciamo che non ne possiamo più. La vicina di casa è al limite della sopportazione, noi pure. Abbiamo iniziato una guerra sul pianerottolo con il valoroso uomo pronto a spaventare ogni piccolo uccello schifoso che si posi sulla finestra. Il punto fondamentale è che c'è un buco sul sotto tetto dove questi esseri in mondi hanno fatto la casa. Ormai nelle passeggiate in città vediamo quelli che hanno il nido da noi e li riusciamo anche a chiamare per nome. E loro ci rispondono(!).
La guerra è arrivata sul tavolo dell'amministratore nella speranza che questi faccia il suo lavoro e ci aiuti. Nel frattempo l'unico modo è barricarsi in casa, e buttarla sul ridere. Propongo come nuova spesa condominiale di prendere queste lampade per le scale: sono lampade di Ed Carpenter a forma di questi simpatici animali gialli, rossi, grigi e blu, magari in questo modo riusciamo ad esorcizzare i veri piccioni.
Nel frattempo, senza entrare nel merito della critica o dell'argomento artistico(troppo complicato e raffinato rispetto ai piccioni), vorrei far notare solo una cosa. Mr Cattelan e i tuoi piccioni alla Biennale: prova tu ad averli fuori dalla finestra che ti guardano come questi imbalsamati ma vivi che non smettono di tubare. Vediamo un po' se hai voglia di farci una bella opera d'arte......
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