E' il primo weekend di Settembre e l'estate sembra già lontana.
Questa mattina, sono stata svegliata da musica dance che ascoltava mia mamma. Molto stupita esco dal letto e vado in cucina, temendo di esser entrata nella casa sbagliata ieri sera. Invece mamma era lì come al solito che cucinava biscotti. Non ha saputo rispondermi quando le ho chiesto informazioni in merito alla musica che stava ascoltando.
La visione dalle finestre è stata molto tetra. Pazzesco come il grigio si diffonda ovunque quando piove. Mi sono consolata con un paio di biscotti e pulendo la ciotola usata da mia mamma per farli: purtroppo ho il debole di assaggiare gli impasti.
Con questo tempo avrei davvero bisogno della Cromoterapia. Basterebbe soltanto un'analisi delle diverse palette in maniera da renderle tutte appetibili allo sguardo, invece di essere così tetre e autunnali come sono dalla mi finestra. Detto?Fatto.
Ecco qui il sito che fa per me.
www.design-seeds.com
Partendo da una foto, il genietto che sta dietro questo sito analizza e mostra tutti i colori che la compongono. Il risultato si vede da subito nel mio umore, e nella voglia di fare qualcosa di diverso.
Per non parlare dei siti trovati sfogliando le riviste. In particolare mi sono soffermata su un servizio che ritraeva pareti con righe di carta da pacchi incollata alle pareti come fosse carta da parati: a detta dell'autore molto più leggera e facile da incollare. Dal giallo al rosso, al verde scuro, il miscuglio di righe invece di sembrare la bandiera giamaicana sembra dare davvero un'allegria inaspettata alla stanza. Basta solo andare su google image e scrivere colori che vengono fuori delle immagini che sono davvero una chiccheria. Se volete vedere qualcosa di originale invece, andate nel negozio online di lana Gomitoli's. Mi ricorda molto l'atelier della mia nonna o quando con mia mamma andiamo a prendere la lana: da piccola mi perdevo nelle corsie del negozio e di quei colori.
Un'altro mio oggetto antigrigio è un regalo fatto da una mia amica. Memore delle mille volte in cui abbiamo usato il cartoncino Canson all'università, avendone imparate a memoria le mille sfumature di grigio e di bianchi, mi ha regalato un raccoglitore di tutte le palette, dal nero al bianco fino al melanzana e senape. Mentre per non dimenticarsi della scelta del nuovo tessuto del divano in salotto sono appese tre palette di colori diversi, nonchè di tessuti, su cui scegliere. Ogni volta che mia mamma ci passa davanti inizia a riflettere: "Meglio arancio aragosta o verde argilla? Meglio giallo senape o bianco sporco?"
Io purtroppo non le sono d'aiuto. Anzi in realtà si, visto che quando le dico un colore, lei osserva il divano, il colore e poi me per tipo 5 minuti in silenzio. Poi prende e lo cancella dai possibili colori finalisti.
Se invece vi piacciono i libri, in una rivista ho trovato un libro sulle carte da parati. Ce ne sono davvero tantissimi di libri su questo argomento. Anche se io sono fedele, sempre e comunque alle carte da parati del Bauhaus. Sviluppate dalla tipografia della scuola all'epoca e in linea con il linguaggio grafico della scuola, se ne trovano di rare ancora in vendita. E sorprendentemente sono ancora molto contemporanee.
Altrochè grigio pioggia uniforme, ormai posso decretare: grigio antracite, grigio pioggia estiva, grigio pioggia da temporale, grigio pioggia con giallino del sole...
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