lunedì 17 settembre 2012

Valentin valentin

Nonostante non sembri, purtroppo ho una vita che va avanti. Un maledetto corso di francese serale dove io e il valoroso siamo i classici scolari intelligenti ma che non si applicano.
Quindi non sto abbandonando il blog, anzi ci sono mille idee proprio dietro l'angolo. Devo solo trovare il tempo per attuarle.

Nel frattempo io osservo tutto e tutti.
E ve lo dico, quel che vedo non sempre mi piace. Essendo settembre, inizia l'invasione delle collezioni invernali e sara' questa la prima e l'ultima volta che ne parlo; sono giustamente una femminuccia pure io. In ogni caso non sono la regina del buon gusto  (ci mancherebbe) ma certe cose non so se le reggo ancora.
L'invasione continua. Perpetua e silente invade le case di tutte le fashion victim. Se l'anno scorso adoravano fare le smorfiosette tutte gonne e un filo di perle quest'anno si cambia.
Niente piu' gonnelline, niente piu ballerine.
Benvenute orribili, terribili scarpe alte quanto una mia gamba. Benvenuti shorts inguinali, in modo da attirare l'attenzione. Benvenuto trucco alla "mi sono truccata ieri e ci ho dormito sopra". Si insomma, benevenute "sluts". Anche perche' la meta' di loro non ha esattamente il fisico da modella.
Non che io sia da meno. Ma di grazia, trovo difficile truccarsi, mettersi gli hot pants in citta' e non so camminare sui tacchi.

Ma le borchie, con questa nuova invasione, mi fanno impazzire. Non solo borchie ma anche piccoli gingilli da poter attaccare a giacche e maglioni. Solo che io trovo difficile non avere la nausea davanti a tutto cio'. Come diceva il grande Mies Van der Rohe, "Less is more".  In questo caso ci sta un bel q.b.
Ci sara' un modo per rendere il tutto accettabile?
Si e si chiama Valentino. Valentino, anzi i due che ci stanno dietro ormai, Maria Grazia Chiuri e Pierpaolo Piccioli avevano gia' lanciato la scorsa primavera una scarpe tres chic manche punch: la bella ballerina a punta, color cipria e decorata da borchie.
Per me e' stato colpo di fulmine. Ne' troppo punk, ne' troppo chic. Easy peasy come direbbe un mio amico.

Ora me l'hanno lanciata pure in nero. Grazie alla Valentino Garavani Collezione Noir.
E secondo voi io con il valoroso uomo che ho fatto? La copia sputata.
Piu' che copia sputata e' la mia interpretazione, visto che non ho controllato nessuna immagine e sono andata a memoria (si perche' sono andata a provarmele, fingendo di essere una rampolla ricca). Fatto sta che il risultato e' una sorta di Valentino copia ancorata. Nel senso che le borchie formano un ancora. A riprova del fatto che non ho una buona memoria fotografica.
Come al solito, il fai da te e' un fallimento totale (e pure le foto, ma per questo credo sia anche colpa della casa un po' buia).











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