Il Paese dei Maglioni ama tendermi trappole. Arrivo alla fermata in orario per prendere il bus, e questo è già passato. Vado a fare la spesa in velocità e mi perdo nel supermercato.
Ma la cosa peggiore sono le vie con i negozi di vestiti. Tu li vedi da fuori, così anonimi e inutili, che pensi: "Che sarà mai?Facciamo un salto, magari ha qualcosa che mi interessa. Di sicuro non è un negozio chic."
Ovviamente fu così che l'ultima volta, mi ritrovai circondata da borse Celine (chiaramente, le mie preferite) e vestiti di Valentino.
Il tutto però, era in saldo.
Quanto in saldo?Il saldo che per noi mortali è da considerarsi il triplo del prezzo pieno.
Che fare in questi casi?
Svignarsela? Assolutamente no!
E fu così che mi ritrovai a provare vestiti che mai nella mia vita mi potrò permettere. Manco in saldo. Ma mi stavano così bene...
E in questo caso che fare? Una soluzione per questo l'ho trovata in un paio di siti. Queste menti geniali che ci stanno dietro sono donne, proprio come noi. E come noi, vorrebbero certi bei vestiti. E come noi non se li possono permettere. E che fanno? Semplice, se li confezionano. E ti spiegano pure come.
Io, lo sapete già, non ho manualità. Ma la mia cara nonna, ce l'ha eccome.
Portata la stoffa e la foto in questione, dopo un paio di ragionamenti controversi, ho iniziato ad essere l'apprendista sarta di nonnà.
E il risultato non è proprio malaccio.
Ovviamente, senza la nonna, aspetterei di vincere alla lotteria e andrei a comprare il vestito. Sempre che a quel punto, sia ancora di moda.
apair-andaspare.blogspot.com
psimadethis.com
Nessun commento:
Posta un commento