lunedì 26 marzo 2012

Piccole dimenticanze


E anche per noi, quel giorno arrivò.
Ebbene si, parlo di cuori e date sul calendario. Parlo di mesi e tempo che passa. Parlo di regali e messaggini da parte del valoroso uomo: ti sei ricordata vero che giorno è domani?
Ovviamente me lo ricordo. Il nostro anniversario. Come posso averlo dimenticato?
Beh l'ho fatto. Completamente scordato, quasi non fosse mai esistito nella mia testa.
Che ora sembra contenere una sola domanda: E mo, che diavolo faccio?

Me lo immaginavo già il faccino abbattuto del mio uomo quando scopriva l'imbroglio.
Mai che si ricordi una data, il mio compleanno glielo ricordo io, lo stesso vale per il suo. Ma l'anniversario sa quando cade. Che romantico.
Panico, panico e ancora panico. Vago per la città in cerca di consiglio dalle vetrine, ma niente di niente.
E poi, mi si accende la lampadina: perchè non sistemare l'album di foto? Un po' di ricordi non fanno mai male (Leggasi: amo' è troppo tempo che stiamo assieme.), in più mi posso dilettare con i nastri di carta colorati.
Nel mezzo di questo pensiero faccio dietro front e corro a casa, mentre gli autoctoni mi guardano allibiti: questi qui vivono la vita così rilassati che prendono paura se qualcuno corre.
Controllo l'ora: tra 50 minuti il valoroso uomo sarà a casa.

Inizio a fare una cenetta, seguita dalla decorazione dell'album. Risultato: sugo sulle foto e pezzi di carta nella padella. Crisi di nervi in arrivo, agitazione a mille. Sento i passi del valoroso uomo che salgono le scale e sembrano i rintocchi del tempo a mia disposizione che scade.
E a quel punto ci rinuncio e aspetto che apra la porta, pronta per dargli la brutta notizia.
Il valoroso entra in casa come se entrasse una squadra di rugby:
"Oh Mia Bella, prepara la valigia!Che domani facciamo una fuga di una notte sola!"
Dopo aver concluso la realizzazione del mio kit di sopravvivenza, ho preso coraggio e sentendomi la peggior fidanzata del mondo (no, non siamo engaged. lo scrivo che se no mi arriva un disclaimer direttamente dal valoroso uomo) ho confessato il mio reato.
"Poco male Oh Mia Bella, sapevo che non bolliva niente in pentola. Ma so già che ti rifarai."

Tirando un sospiro di sollievo non vedendo il suo faccione deluso ho già deciso il regalo per il prossimo anno. Farò come Pierre Pringiers, che ha commissionato a Tadao Ando, una casa sul mar di Mirissa in Sri Lanka, come regalo alla moglie per i 40 anni del loro matrimonio. Quando si dice amore.
L'edificio in cemento, contrasta con la natura in cui è inserito, ma al contempo vi convive perfettamente. I volumi dalle linee rette, che ricordano il lavoro di Mies Van Der Rohe, direzionano lo sguardo verso il mare e la natura selvaggia che avvolge la villa.

Proprio così, per l'anno prossimo mi sento molto ispirata da questo progetto. Dovrò solo fare un paio di domande al valoroso uomo.
"Valoroso uomo, dove ti piacerebbe abitare?"
"...E così giusto per curiosità, valoroso uomo, quanti soldi abbiamo sul conto?"








2 commenti:

  1. Pure io mi dimentico sempre!!! Esiste qualche oggetto di design diverso dal calendario, ma che potrei portarmi sempre dietro per ricordarmi date di compleanno/anniversari?? Ho iphone con facebook, ma in ogni caso dimentico di guardarlo! Help me!

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  2. Se vuoi proprio saperlo io uso il metodo più antico del mondo...l'agendina sempre in borsa!efficace e leggera, me la porto ovunque! altrochè tecnologia....:)

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