Se vi state chiedendo se avete letto giusto, vi assicuro di si.
Leggere in una biblioteca del centro città, alle 5 del pomeriggio, è diventata una cosa impossibile.
Uno ci prova a studiare, uno ci prova a leggere. Ma una volta tanto, succedono cose magiche. Ma d'altronde quando mai in biblioteca non succedono cose magiche?
Purtroppo non rendono i bambini esuberanti q.b.
Bambini che urlano, strattonano mamme e libri, parlano lingue tutte loro. E poi ti fissano. Stai mangiando un bel muffin cioccolatoso e loro ti fissano con uno sguardo indagatore manco fossero il valoroso uomo:
"Ma che stai mangiando?" sembra dire il loro sguardo, "La mia mamma non me lo farebbe mai mangiare. Non è sano. Perchè tu lo mangi?"
Perchè piccola vipera gelosa, la mia mamma è più buona della TUA.
Purtroppo, se loro sono bambini, io con loro lo ridivento (Leggasi: il trauma infantile della bambina cicciotella presa in giro da tutti, riaffiora). E con loro scateno l'inferno: libri ovunque, fogli sparsi, giocattoli. Adoro la zona per bambini, dove la biblioteca suo malgrado, diventa un asilo. Un'asilo piena di gioia e di pianti disperati. E' anche un bel museo di esposiszioni mammifere, nel senso di madri.
C'è la madre "leggo-e-mostro-a-tutti-come-sono-brava-a-imitare-il-coniglio", la madre "mollo-il-figlio-per-terra-e-mi-attacco-al-cellulare", la madre-tata che li fa giocare e la mia preferita la madre "io-so-che-questa-biblioteca-non-è-un-asilo-e-lo-sbandiero-a-tutti-io-che-sono-così-brava". Così brava che lo sanno ormai tutti in biblioteca visto che non lo sussurra.
I bambini variano: da pochi mesi agli 8 anni, e ci sono picchi ogni tanto di 50 bambini. Come si può fare per contenere loro, le loro mamme, le nonne, le tate e le zie? Soprattutto come risolvere il problema parcheggino che si espande a macchia d'olio occupando tutti il territorio bibliotecario quasi stessimo giocando a una sorta di risiko-passeggino con tutte le mamme alla carica?(Leggasi: dichiaro guerra alla zona dei libri avventura con due passeggini dalla zona libri della natura. E chi vincerà?)
Marta Tonin |
E tutti loro, incantano madri, nonne, zie e tate. Almeno per un'oretta la calma è assicurata in biblioteca. Per il resto, non possiamo che sperare che le madri vestano i loro bambini con queste maglie.
"Non preoccuparti e sii felice"
Nella speranza che faccia effetto su tutti noi.
www.passerobianco.it
www.bonton.fr
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