venerdì 7 ottobre 2011

tecnologia artistica

Devo fare una seconda menzione di merito. Ognuno di noi a scuola o all'università ha conosciuto qualcuno con cui ha legato o diventato amico.
Di solito a me, succede poi di ritrovarli a ogni esame, a farci sostegno morale. Pochi giorni fa, ci siamo trovati per fare da appoggio a un'esame di uno di noi.

Voi dovete sapere che noi storici dell'arte ci stiamo nerdizzando. Antichi si, occhialuti anche, ma mica poco aggiornati. In attesa per l'esito dell'esame, ne stavamo parlando. L'esame riguardava il Manierismo: un periodo alla fine del Rinascimento, che porta all'esasperazione plastica delle figure, all'esaltazione dei simbologie e dei motivi enconomiastici. L'amore per questo periodo, ci è stato trasmesso grazie a una valida insegnante. Ve lo dico solo per confermare che ogni tanto queste creature rare, esistono.
Dunque, torniamo alla nerdaggine. Noi storici, da fuori se ci vedete, sembriamo persone molto normali, di solito.

La menzione che devo fare, è dedicata a un'amico che da fuori sembra un duro: jeans skinny neri, scarpe Vans, fisico magrolino. Ma se vi soffermate sul dettaglio, è lì che troverete l'anima nerd: sotto il cappello con indicazioni depressive ironiche, ci sono le cuffie ovviamente decorate con i grandi personaggi dei fumetti Marvel. Le cuffie sono collegate a un BlackBerry sempre connesso con il mondo, e nello zaino vicino ai manuali di arte c'è un bel MacBook Pro (very Geek).

Grazie a lui ho scoperto Web Gallery. Volete l'immagine di un dipinto? Qui c'è. Io cercavo un Vasari, e lui me lo ha trovato. E' la nostra Bibbia Telematica. Dico non lo trovate stupendo?
Giorgio Vasari, La Giustizia di spalle



Il mio amico mi ha inviato il link via mail con indicazioni chiare: "Segnatelo nei preferiti e non lasciarlo MAI." Per non parlare della colonna sonora che consigliano. Se cliccate su Tour consigliano una serie di giri culturali guidati, in più con la musica perfetta da ascoltare. Come potrei lasciarlo MAI?
E se siete a secco di soldi, fate un po' come noi storici dell'arte: andate su googleartproject.com. Ci sono i più grandi del musei del mondo, fotografati e che si posso visitare virtualmente.

Ne parliamo? Che nerdaggine.
Se andassimo ancora più in profondità guardando il mio amico, potreste capire di che parlo. Sul petto, il mio caro amico storico, ha un tatuaggio enorme. Non lo ricordo bene, ma cita molti motivi enconomisatici e simbolici che celebrano il periodo manierista che lui ama tanto.

Capite ora, qual'è il vero amore per l'arte?

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