mercoledì 30 ottobre 2013

I cuoricini colpiscono ancora


Quest'anno ci siamo superate. Ciao rotolo di carta igienica piegato.
Benvenuta PATATA.

E' tutta colpa di Rossana, e del suo articolo in cui parlava della camicia a cuori di Burberry.
Se poi mi ci spara pure una foto per farci i DIY, non e' che mi posso contenere.




E gnente, io mi ci sono dedicata. Ma perche' farlo con uno stampino quando la Patata non l'avevo mai usata?
Ebbene si, ho usato davvero una patata, che non ho mangiato ma ho letteralmente intagliato.
Dunque, arriviamo al punto di partenza.
Cosa vi serve?


-una sera senza uomo in casa
-una camicia pronta per essere sacrificata
-del colore per tessuto
-e una patata, pronta per diventare una scultura

Per prima cosa tagliare la patata, a circa due terzi della sua altezza/largezza.
Fatelo come da diapositiva, grazie.


Iniziate con la punta (sbeccata) del coltello, a disegnare un cuore che con moooolta calma incidete cercando di levare la parte di patata in piu'.


State capendo qualcosa?
Guardate che questa E' ARTE.


Questa non sembra una di quelle pubblicita' progresso sull'amore/tristezza e/o quant'altro? Come il video dei Blur con i due cartoncini di latte, o i video in stop motion dei robotini.
Non dite di no eh, io ho un dono per la fotografia.

come si puo' notare, ci ho messo un po' per fare un cuore decente

Infine, sono riuscita ad ottenere il cuoricino patatoso, che rende di piu' colorato di bianco.

fa molto puccipucci

Ora arriva il bello.
Prendete la camicia, e magari stiratela. Non fate come me, che ci ho messo una vita solo per metterla in piega.
Immergete il cuoricino nel colore.
Fate un bel respiro.
Fatene un altro, e iniziate.
Tamponate e tamponate come se non ci fosse un domani.


Consiglio minimo 2 o 3 passate per cuore.
Assicuratevi che la camicia assorba per bene il colore. Si, alla fin fine non importa il tipo di tessuto. NON IMPORTA DAVVERO.
Magari se la trovate di cotone non a nido d'ape e' meglio.
Acquisito il movimento (patata-colore-camicia-patata-colore-camicia) continuate finché:
a. non la completate tutta
b. non vi si sloga la spalla.

Perche' nessuno vi dice che questi cuoricini sono ETERNI da fare.



Ero quasi tentata di lasciare a meta', e di dare quel tocco di sfumato ovvero: zero sbatti per finire.
E INVECE.
Ho proseguito imperterrita, continuando col movimento meccanico.
Patata-colore-camicia-patata-colore-camicia.


Ma non mi sono avventurata ne' sulle maniche ne' sulla schiena, dove in ogni caso i cuori si erano letteralmente trasferiti. Evviva il cotone a nido d'ape.
I cuori si sono perfino trasferiti sul tavolo.

Nel frattempo, senza mai stirarla, ho iniziato ad indossare la mia nuova/vecchia camicia.

In versione rock e scandinava grazie alla New Balance e al chiodo.




Un sentito grazie al valoroso uomo che mi fa le foto, me ne fa un centinaio di cui manco una che possiamo utilizzare.
Tat, in ogni caso.


3 commenti:

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...