giovedì 29 novembre 2012

Il calendario del Fail-avvento

Ve l'avevo preannunciato la settimana scorsa, che con il Natale in vista, avrei fatto una strage in casa.
Ebbene ieri ho cominciato la distruzione natalizia dell'appartamento, il makeover in versione kitsch. Perche' anche se la casa e' grande un metro e un pasticcino, io adoro qualsiasi decorazione di natale.
Fatevi quindi i vostri conti.

Un paio di settimane fa, mi sono imbattuta in un giornale di decorazioni (si si, tipo quelli che ha la nonna in casa), dove proponevano un bellissimo calendario dell'avvento.
Come sapete, sono grande. Ma non cosi' grande da avere gia' qualche pargolo per casa a cui dedicare il calendario con i cioccolatini.
Ma a me non serve una scusa.
Io ogni anno, ho il mio calendario dell'avvento.
All'universita' e' stato perfino nascosto dai miei coinquilini dell'epoca, in Erasmus ne avevo non uno, ma due. E qui, non posso stare senza la conta fino a Natale. Mi ricorda la mamma, mi ricorda casa. Anche se da quando ho compiuto 10 anni il calendario a casa dei genitori era fatto in stoffa con i numeri a punto croce (fatto dalla madre, che fa sempre tutto bello...mai fail) e SENZA cioccolato (crimine bello e buono).
Fine momento nostalgia.

Insomma sto calendario, di cui l'unica foto sulla rete e' la mia presa col cellulare, e' alquanto fattibile.

Io l'ho un po' modificato a seconda delle mie esigenze capacita'.
Vi servono solo:
-24 cioccolatini (nel mio caso 48, anche il valoroso uomo vuole la sua parte);
-24 fogli di giornale (o di stoffa bianca se volete farlo proprio alla lettera);
-scotch;
-nastro di stoffa, io l'ho preso rosso che a me fa molto Natale il rosso;
-tempere e pennelli per scrivere i numeri (o stoffe colorate da cui ritagliare i numeri da cucire sopra il sacchettino, se PROPRIO volete farlo alla lettera).

Chiaramente, i singoli cioccolatini vanno chiusi a pacchettino con la carta di giornale, cercando di farli di grandezze diverse. Mi raccomando, chiudete il tutto con lo scotch trasparente e NON FATE come me: ho utilizzato lo scotch bianco per le decorazioni. Il risultato (sfuocato) lo trovate qui sotto.


Dopo aver rimesso lo scotch, mi sono dedicata alla scrittura dei numeri: in bianco per i pacchettini con la carta scura, in magenta con la carta bianca.
E qui, sono caduta nei tranelli.
Il tranello del magenta col rosso per esempio. Accoppiata che se la Zitella vedesse, mi falcerebbe i piedi. E anche le mani.
E il tranello del verso giusto in cui mettere i numeri: perche' una cosa fondamentale che mi sono dimenticata di dirvi, e' che bisogna fare un buco su un angolo di ogni pacchetto. Io ho utilizzato l'aggeggio che fa i buchi, che non so come si chiama.
Poi siccome li ho fatti prima di mettere i numeri, me li sono scordati. Ho scritto in numeri tutta contenta e ho lasciato il tutto ad asciugare.


Solo quando ho deciso di inserire il nastro mi sono accorta del misfatto: eccolo che arriva il Faildate.
Ho rischiato anche molto di piu': infatti ogni pacchetto e' appeso al nastro che ha sempre una lunghezza diversa. Me ne mancavano quattro e il nastro che avevo comprato e' finito. Meno male che ne avevo un altro po'.
Detto cio', mi accingo a fare un buco nel muro.
Sto per farlo, ma veramente ero li' li' per farlo che mi assale il dubbio. E se viene uno schifo?
Allora siccome non amo prendermi certe responsabilita' e siccome si sa come la pensa il valoroso uomo, ho lasciato a lui l'onore. Nel frattempo e' appeso alla maniglia della porta. Da cui, so gia' che non si muovera' MAI piu' fino alla notte dei tempi.

il risultato finale

dettaglio del numero 11 storto. Vabbeh.






2 commenti:

  1. [Magenta con il rosso è un abbinamento TOP, sdoganato solo nelle ultime stagioni.
    Anzi, ormai l'hanno dimostrato un casino
    http://www.matiseivista.com/2011/09/ny-fashion-week-pe-12-imitation-is.html

    http://3.bp.blogspot.com/-rsV6-B7jJ7U/TnHYJdZOvdI/AAAAAAAABWY/e_6Kq5t4H4E/s1600/PRABAL+VS+JIL+SANDER+VS+J.CREW.jpg

    Zit

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