Sin da quando ero piccola, ho sempre fatto cadere miliardi di cose a tal punto che mia madre con grande amore, mi chiamava l'elefantessa.
Nome, che tuttora il mio simpatico valoroso uomo, utilizza per me.
Certo non hanno tutti i torti: mediamente faccio cadere all'incirca 4 oggetti all'ora.
Dalla scatola dei biscotti, al bicchiere.
Dal vaso con i fiori, alle calze lanciate nel cesto della biancheria e finite direttamente nel water.
Voi, non avete idea di cose significhi questa nuvola di Fantozzi su di me.
Ogni volta che succede qualsiasi cosa, la responsabile sono io, l'elefantessa.
Ma oggi miei cari, ho avuto la mia vendetta.
La scena e' stata tutt'altro che esilerante.
Io ho sentito solo un "stonk, stank, stink, splash" che proveniva dall'altra stanza.
Poi silenzio.
Molto silenzio.
E poi mentre non capisco cosa stia succedendo, appare sulla soglia il valoroso uomo con la sua faccia da Calimero e la coda tra le gambe.
"Non e' colpa mia, se la zuccheriera era in bilico e' perche' tu l'hai lasciata lassu' cosi'."
E te pareva.
Ma no, mio caro, questa volta la colpa non e' mia.
E grazie a te, ora posso cercare una zuccheriera nuova.
Anche se perfino all'Ikea e' difficile trovarla.
The Conran shop |
Anthropologie |
Pip Studio |
Normann Copenhagen |
Per la serie non tutto il male viene per nuocere ... Vai di Normann Copenhagen! ;-)
RispondiEliminaMmmm tu dici che sia a prova di tocco elefantico?
EliminaSicuramente non lo è, però è fighissima! E comunque io a forza di lanci nel water ho spostato il cesto della biancheria, proprio fuori dal bagno per essere precisa ... Non sei l'unica elefantessa!
RispondiEliminaQuesto mi rincuora...solo che io fuori dal bagno non ho praticamente spazio, mi devo ingegnare!
EliminaPer la zuccheriera perfetto, andata per normann!Che ovviamente mi dovra' regalare il valoroso uomo visto e considerato che l'elefante e' stato lui!!