venerdì 16 agosto 2013

Sui telefilm e la nostalgiacanaglia

A quanto pare dieci anni fa c'è stata la prima messa in onda di The O.C.
Prima di Gossip Girl, dopo di Dawson's Creek, è stato lui il telefilm che ha colpito nel pieno la mia adolescenza.
Un telefilm di grande speranze che manco alla terza serie è riuscito ad arrivare in maniera decente.

La prima cosa che ricordo è quella magnifica canzone che ha segnato estati varie e di cui sapevamo solo due parole: NANANANA CALIFORNIAAAA.

La seconda è il bello e dannato: cioè Ryan, ma che figo pazzesco era?
Con quell'amore impossibile, con la figa del gruppo. Un'amore che mi ha fatto sognare e sussultare. Non c'è niente da fare, quando una serie del genere ti piglia in fase adolescenza è la fine.




Ero appena uscita dalla fase HarryPotter preadolescenza, e nel fulgore dei primi amori mi ritrovavo la favola moderna in tivì.
Sarà che le mie vacanze stanno finendo ma mi sento nostalgica.
Io l'avevo veramente trovata una serie geniale e piena zeppa di manzi.
Cioè, Ryan e suo fratello? Ma chi sapeva decidersi!
Ricordo ancora quante band hanno reso popolari grazie a quella sala concerti dove 'sti ragazzini apparentemente più vecchi di me solo di un anno, andavano tutte le sere a far baldoria (manco fosse sempre vacanza, ma vabbeh), non parliamo di Marissa, e delle mode che mi ha fatto seguire: io i pantaloni skinny alla caviglia con le ballerine, li ho visti per la prima volta su di lei.
E il basco sulle ventritre?
E la mini di jeans?
E la felpa della scuola?

Ma non solo, ricordiamo Seth e la sua dichiarazione a Summer, i falò sulla spiaggia, Marissa che fa finta di far l'ubriaca e gli intrighi.
Era così ben fatta che dopo che Marissa spara a comediavolsichiama fratello di Ryan, per me la serie è finita.
Nun gliela facevano più.
Basta, in due stagioni l'apice era stato toccato e non c'era più stato modo di recuperare la vetta al punto che ci è toccato cominciare a sorbirci Seriiina e piangere la morte di Marissa.
Che poi io fatico a credere che ora o qualche tempo fa lei fosse così.


Ditemi che non è vero. Che è un fotomontaggio.
Ma poi cos'è quel guinzaglio che ha al collo?
Lo so che anche voi, quindicenni all'epoca come me ne soffrite ancora. Almeno ci spero, vi prego ditemi che non sono LA SOLA A SOSPIRARE ALLA VISTA DI FOTO COME QUESTA QUI SOTTO.


Belli in modo assurdo, alla moda  e boh io piango nel cuore al pensiero che è passato così tanto.
Che è finita in maniera così assurda.
Che Ryan deve avere tra le braccia una Marissa morente e non sa nemmeno (come noi) se avrebbero potuto tornare insieme (Come del resto tutto il mondo SPERAVA).
Per quanto mi riguarda, sono rimasta ferma a quegli anni. Anzi in quei sei mesi dove finalmente Italia1 aveva trasmesso la serie. Anche se io come vi ho già detto, dalla fine della seconda ho smesso di guardarla. 'Sti sceneggiatori avevano rovinato tutto.

Hanno lanciato il nerd figo, il badboy che invece non lo è, il caffè in bicchierone, il cellulare che si è evoluto, i vestitini frivoli e mezzi tamarri. Vabeh un po' come Beverly Hills, ma per me si vestivano troppo strani quelli.
Invece loro, Seth, Summer, Ryan e Marissa li voglio ricordare così, fighi e cool.
Come mai io nella mia adolescenza ho sperato di essere.
E questi tristi anniversari mi rendono malinconica, mi ricordano un tempo che c'è stato e non c'è più, fatto di vacanze, primi amori e giornate con le amiche a commentare la puntata della sera prima (un sentito grazie alla Vodafone Infinity).
E li voglio ricordare così.


Stampati nel mio cuore come quelle foto che sono stampate sulle torte.
E vestiti veramente da modamare 2003, la mia preferita d'altronde.




In ogni caso si vocifera di una reunion a cui solo Marissa pare non voglia partecipare, ma senza di lei come famo io non lo so.

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