mercoledì 24 luglio 2013

Un faildate per persone miopi

Eh lo so, LO SO.
E' passato circa un mese dal mio ultimo faildate, cose dell'altro mondo visto e considerato che c'e' gente straniera che mi dice: "Oh, ho guardato il tuo blog ma dove sono i faildate nuovi? non l'hai aggiornato?"
E quindi eccomi finalmente qui. Ecco perche' piove questa mattina.

Se in una vita futura mi intervistassero e mi chiedessero:
"Allora com'e' davvero fare i tuoi famossisssimisssimsisi Faildate?"
Io con aria compiaciuta, tutta faiga e ben truccata risponderei:
"Quando li faccio sono come una mamma che cerca di far mangiare la pappa al suo bimbo: dopo un 'ora si ritrova con pappa dappertutto e il bimbo ancora affamato."
Perche' effettivamente nei miei faildate il materiale e' dappertutto tranne che nel posto giusto.
Dopo il tentativo sventato dalla Zit di pirataggio (FaiCamp? ma che oh??!) ho cercato perfino di registrare la voce su wikipedia che me l'ha rigettata in quanto:
-ricerca personale
-promozione personale
-inutile fonte enciclopedica.

In parole povere eccomi, l'egocentrismo in persona perfino non approvato da Wiki.
Vabeh, ma quelli si che sono dei nerd.
Fatto sta che, mie care, vi stavo gia' preparando un bomba.
Una cosa fenomenale.
Tipo che ormai qui i faildate semplici ci fanno un baffo a noi. Allora perche' non rischiare il tutto per tutto?

Vi bastano i vostri jeans preferiti, quelli che avete comprato a 20 anni, si sono allargati, si sono bucati e non avete piu' una nonna vicina a voi che ve li possa sistemare costantemente e allora si', visto le tasche bucate e' tempo di lanciarli nella mischia, di sperimentarci sopra.
Tipo il romanzo adolescenziale di 4 amiche e un paio di jeans, perche' col cavolo che mi guardo il film con Seriiiiina.

Giustamente ora che qui fa caldo, tipo 27 gradi che sembrano 36 (pensate a quanto mi manca il caldo se il mio corpo riesce a simulare tutto cio') sono uscite le collezioni invernali. Tra cui quella di Maison Scotch.
E lei, apparve come una FIGA VERA e questi pantaloni gridavano: faildate faildate faildate!

Ebbene, ho esaudito questo innocuo desiderio.
Che mi ha portato a pensare alla intervista di cui sopra.
Mi e' bastato prima di tutto fare il semplicissimo disegno.



Il primo tentativo l'ho cannato, il secondo invece quasi no.
Ho cercato di semplificare il disegno dei jeans originale visto e considerato che io avrei dipinto con uno stencil e loro l'hanno cucito.
Che poi, qualcuno mi spiega chi e' stato quel genio del male che ha detto che fare stencil e' facilisssimisssimsisio?
No perche' a me NON E' PROPRIO SEMBRATO COSI'.



Ho cominciato a riprodurre il disegno su un foglio A2 di plastica prontamente comprato solo per questo faildate e che da oggi verra' inglobato nel caos primordiale della casa.
Ho iniziato con l'unico pennarello che avevo in casa: quello dorato.
Non si vedeva un cazz.
Dunque sono passata a i solchi con la penna senza minimamente pensare di attaccare i due fogli con lo scotch per evitare cio' che vedete qui sopra: mi sono mossa e QUINDI dal disegno originale allo stencil cambia tutto.
Ma poi, io ho fatto il liceo artistico. Cioe' queste cose sono SICURA che me le abbiano insegnate.
Ma allora perche' sono cosi' fail?



Ho proseguito tagliando lo stencil con un taglierino, quasi senza inconvenienti (a parte quello graaaaave della prima foto). In ogni caso doveva sembrare simmetrico e INVECE NO.
Fatto tutto 'sto ambaradan ero gia' stanca, spossata, morta.
Ora pero' arriva il bello.
Ho tirato fuori dall'armadio i miei jeans di due taglie in piu'.


Li ho poi piegati di lato, e grazie agli spilli ho fermato lo stencil: mi sono orientata grazie alla cucitura, cercando di metterlo in maniera simmetrica (crediamoci).


Vorrei spezzare una lancia in favore degli spilli. Visto che di scotch in casa non se ne trovava ho cercato gli spilli. Ne avevo una scatola piena. Ecco cosa ne rimane:


Una trappola. Mai metterci la mano dentro come ho fatto io.

Ho tirato fuori i miei colori (due comprati appositamente, uno che proviene ancora dalla mia vita universitaria): rosso, blu e bianco.
Giusto per sentirsi un po': americani, francesi, inglesi e olandesi. Ma anche lussemburghesi. 




Ho iniziato a "tamponare come se non ci fosse un domani" con un pennello troppo grande, mi sbavava davvero ovunque. Allora nostra signoria furbizia ne prende uno piu' piccolo, e inizia ignara del pericolo, a tamponare di nuovo come se non ci fosse un domani.
Vi rimando alla foto che illustra lo stencil con a fianco il disegno dello stencil e i colori.
Osservatela. E guardate bene quest'ultima foto qui sopra che ho postato.
E osservate ancora finche' non capite che ho cannato lo stencil e ho messo il rosso dove doveva andare il blu. 
Ma il punto e' CHE NON E' STATA LA SOLA VOLTA.



Il bianco va al posto del blu, no anzi il contrario. E non ho documentato ogni minimo errore dei cinque stampi.
Va beh dopo 30 minuti di fumi tossici sono anche riuscita a fare la big cazzata: ho preso lo stencil l'ho appoggiato per pulirne la superficie colorata (come se ce ne fosse stata una sola) e l'ho appoggiato al contrario.
Quindi in sostanza quando l'ho tolto al posto di uno stencil mi sono ritrovata una di quelle immagini che ti mostra lo psichiatra: Dimmi cosa vedi in questa macchia di colore.
Sicuro come l'oro se me li metto ci sara' gente che mi dira' COSA CI VEDE NELLA MACCHIA.


E questo e' lo stencil venuto meglio.
Ora qualcuno mi dia nome e indirizzo di chi ha inventato sta maledettissima tecnica dello stencil.
Alquanto turbata, dopo 5 stencilate ho ceduto e non ho fatto l'altro lato.
Ho detto: "massi' lo faro' piu' tardi" che equivale a un "non lo faro' mai"
Avevo piu' colore su di me e sul pavimento che sull'effettivo stencil.

Me ne sono andata a correre e l'ho lasciato ad asciugare. Quando sono tornata, non mi sembrava vero: era fighissimo! Altro che faildate!
Ero contentissima ragazzi: cioe', e' qualcosa che posso utilizzare sempre.
Sono cosi' felice che mi faccio le foto poser.


Allo specchio (ciao piedi che necessitano pedicure, ciao)...

...dall'alto...
E per finire, visto che mi sento cosi' FAIGA E SO PROUD, obbligo il valoroso uomo a farmi una foto nella stessa posa.
Anche se io sono al contrario: giustamente ho fatto lo stencil sul lato sbagliato per poter fare la foto.


Dopo tutto cio', mi metto a editare le foto, a sistemarle e quant'altro.
Ed e' li' che mi accorgo di una cosa: a me sembravano cosi' fighi e cosi' venuti bene perche' in quel momento non avevo addosso i miei OCCHIALI DA MIOPE.
Ma sembrano davvero tutte delle MACCHIE DA PSICHIATRA.

5 commenti:

  1. Adoro i tuoi faildate! Alessia

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  2. Per me sono venuti bene (un po' Isabel Marant)!

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  3. Questo post mi ha fatto sbragare dalle risate!
    Il risultato non mi piace, ma ammetto che è MOOOOLTO meglio di quello che sembrava dalle prime foto. E quei jeans ti stanno molto bene.
    I tuoi faildate sono stupendi!
    :)

    RispondiElimina

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