E io che faccio? Ovviamente studio, maledetta sessione di settembre e chi l'ha inventata.
Per cambiare un po' aria ogni tanto vado a studiare in una biblioteca. Non sono mai stata in una biblioteca italiana dove davvero la gente sia lì zitta e concentrata nello studio. Ovviamente anche questa volta, al posto delle cattedrali gotiche ho studiato non so quale patologia del corpo umano grazie a due ragazze che ripassavano medicina. Ma ripetere a casa vostra no eh?
Comunque questa è un altra storia.
Per andare in biblioteca inforco la mia bici, unico vero mezzo che io abbia mai posseduto ancor prima che iniziasse l'epoca dell'ecologically correct. Pedalare nelle strade deserte della città è bellissimo. Noto però che il mio velocipide non sta bene: arranca nella fatica dei suoi trent'anni di servizio. In merito a questo perfino il fanalino del manubrio non riesce a stare in piedi e sembra chinato come i bambini che si addormentano a messa.
L'idea di una nuova bici mi ha sempre accarezzato. Una bella bici trovata da un rigattiere vero(e non il mio pianerottolo quando pulisco casa) da scrostare dalla ruggine e dipingere di rosso, con i freni che vanno a malapena e tutta cigolante.
Si come no. Essendomi già schiantata su muri a causa di mal funzionamento di freni e non avendo voglia di togliere ruggine da nessuna parte mettiamo bene in chiaro che ecologically correct non é sinonimo di bici brutta, vecchia ed economica.
abici donna |
E allora via con una bella bici, con selle Brooks, tutta nuova ma che sembra antica ed è per questo che costa il triplo. E quasi quasi me ne compro una diversa per ogni occasione. Eccole qui.
c'è pure la versione firmata da Fendi |
abici uomo |
Dai colori a pastello, al taglio da uomo o da donna, per non parlare delle gomme. Sarebbe da prendere tutte queste bici. Per non parlare della più pratica di tutte: il cosidetto Velocino.
Ecologico è bello, ragazzi. E poco importa che per acquistare questi gioiellini dovrò accendere un mutuo, e di sicuro quando pioverà o nevicherà non sarò al sicuro.
Auto ecologica dove sei?
www.abici-italia.it
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